Junkers Minimax non parte


La storia dell’intervento sulla Junkers Minimax del cliente è iniziata piuttosto banalmente, ossia con indicazioni generiche che accomunano spesso le richieste dei nostri clienti. La caldaia in questione, purtroppo, dopo essersi avviata rimaneva in funzione solo pochi secondi prima di entrare in blocco di sicurezza. Solo con un sopralluogo a domicilio poteva esserci modo di comprenderne le cause.

Il nostro sopralluogo

Il nostro tecnico ha eseguito il sopralluogo avendo necessitò di svolgere un primo test sulla caldaia Junkers. Cercando di aprire un rubinetto per avviare il circuito sanitario, è stato importante accertare che la caldaia non si avviava affatto.

La Minimax, quindi, viene aperta al fine di procedere con test di funzionamento di alcune determinate componenti, soprattutto le prime fondamentali per gestire il suo avviso. Il problema è stato facilmente individuato nella mancata partenza della ventola dei fumi che, dopo un primo consenso, provocava il blocco dell’impianto perché non riusciva a girare e a spingere i fumi i gas di scarico.

La ventola dei fumi si trova nella parte alta della caldaia ed è uno degli elementi che devono dare il consenso alla combustione perché l’impianto funzioni correttamente. Il ruolo della ventola è quello di spingere i fumi di scarico della combustione verso l’esterno per evitare che si creino pericolosi ristagni che possono surriscaldare la caldaia e provocare danni. Se la ventola non può girare, perché sporca per esempio, la caldaia non avvierà la combustione: l’elettronica determina il blocco della Minimax Junkers.

Nel nostro caso specifico il tecnico ha sottoposto a un esame approfondito la ventola e ha scoperto che non poteva muoversi liberamente a causa di un agglomerato di fuliggine che era formato tra le lame rallentandone il movimento con il suo peso. Rimosso tale agglomerato, la ventola ha ripreso a girare e la caldaia è tornata a funzionare a pieno regime.

Il tecnico, una volta portato a termine il suo intervento, ha consigliato al nostro cliente di programmare la manutenzione periodica per mantenere pulita la caldaia ed evitare interventi straordinari quale questo appena descritto. La manutezione periodica avrebbe evitato l’accumulo della fuliggine.